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Vuoi vivere più sano?

Vuoi vivere più sano?

Cosa mangiare per aumentare la massa muscolare?

Non tutti gli sportivi vedono la bilancia come un nemico. Molte persone decidono infatti di andare in palestra per aumentare la propria massa muscolare.

Jürg Hösli, nutrizionista di Winterthur, dà questo consiglio ai culturisti amatoriali senza problemi di peso: «Prima di allenarsi è meglio assumere una fonte di carboidrati ad assorbimento rapido e una fonte di proteine pregiate: per esempio pane di Sils e carne secca. Quanto più lungo e intenso è l’allenamento, tanto più importante è il ruolo anche dei carboidrati dopo l’allenamento per una rigenerazione ottimale, e per evitare di avere una fame da lupi».

Proteine dopo l’allenamento

A livello teorico le barrette e i beveroni proteici proposti nelle palestre non ci servirebbero; il lato pratico è però un’altra faccenda. Sono utili come «alimenti da portare con sé». Pochissimi sportivi assumerebbero infatti davvero una fonte proteica privilegiata dopo l’allenamento. «Ma è proprio questo che porta a una più rapida rigenerazione e anche a un più veloce aumento della massa muscolare». (Continua a leggere qui di seguito...)

Integratori alimentari: da usare con parsimonia

Anche Mario Müller, responsabile del Fitnesspark Allmend della cooperativa Migros di Lucerna, sottolinea l’importanza delle proteine. A chi ha più di 55 anni consiglia di «ridurre i carboidrati e sostituirli con proteine». Queste ultime promuovono infatti la sintesi proteica necessaria per mantenere o aumentare la massa muscolare.

Inoltre, raccomanda un leggero surplus calorico (tra 200 e 400 kcal), che consentirebbe al corpo di creare massa. Mario Müller punta su un’alimentazione naturale e bilanciata e consiglia di impiegare con parsimonia gli integratori alimentari. «Se si ricorre agli integratori, è importante scegliere il momento giusto, ovvero prima o dopo l’allenamento». E soprattutto non è la quantità che conta, ma la qualità. Una caratteristica che si rispecchia nel prezzo. «Tanto paghi, tanto hai».

di Silvia Schütz,

pubblicato in data 08.12.2017


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